L’opera donata è composta da nove diversi pannelli, nei quali Capitan Delfino, la Sirenetta Sofia, la balena Lea e le altre creature del mondo fatato di OSPEDALI DIPINTI condurranno i bambini in un luminoso fondale marino pieno di indizi nascosti. Monete della Magna Grecia, colonne, antiche mappe, stemmi e un prezioso anello con incastonata una corniola incisa… Indizi che sapranno accompagnare i bambini a scoprire il mito su cui si fonda la storia leggendaria della loro città. Un gioco interattivo, quindi, e una decorazione immersiva, come tutte quelle che in oltre dieci anni hanno avvolto in un abbraccio virtuale i piccoli pazienti dei reparti italiani in cui è arrivato il progetto OSPEDALI DIPINTI. Un abbraccio che vuole portare un messaggio di speranza, e soprattutto vuole far sì che i bambini ricoverati tornino in questo modo a sentirsi “bambini”, a sognare con la fantasia che è la forza più grande del loro mondo, e ad affidarsi in questo modo con maggiore fiducia e serenità alle cure del personale medico che combatte ogni giorno al loro fianco e al fianco delle loro famiglie la battaglia più importante. L’ ospedale SS. Annunziata di Taranto sa quanto creare un ambiente sereno intorno ai bambini sia un aiuto concreto al loro benessere psicofisico, che ha un impatto positivo sul percorso terapeutico. “Esprimo la mia gratitudine all’artista Silvio Irilli, all’associazione S.I.M.BA., alla Marina Militare e ai tanti privati per la generosa donazione di questi magnifici pannelli per il reparto di Pediatria del nostro Ospedale”. Così commenta il direttore generale dell’Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco . “Nella nostra attività quotidiana in ospedale ci confrontiamo con situazioni di criticità che riguardano non solo le condizioni di salute dei bambini, ma anche il vissuto dei loro genitori che si trovano, spesso in modo improvviso e inaspettato, ad affrontare la preoccupazione, l’incertezza e la sofferenza. Quando un bambino entra in ospedale, il suo sogno si ferma e subentrano le paure. La ricerca ha dimostrato che l’ambiente fisico in cui avvengono le cure mediche può influenzare il benessere emotivo dei pazienti e persino i risultati clinici. Ambienti accoglienti, luminosi e rilassanti possono contribuire a ridurre l’ansia e lo stress dei pazienti accelerando, in molti casi, il processo di guarigione. Spesso vediamo le reazioni dei bambini quando viene a loro donato o un giocattolo o un libro o quando organizziamo attività artistiche di intrattenimento come pittura, artigianato, musica e teatro. In quel momento i loro occhi brillano di sorpresa e il loro sorriso è il più grande “grazie”. Ho visto genitori, medici, infermieri commuoversi per aver vissuto tutti insieme una grande emozione. Con il progetto di OSPEDALI DIPINTI desideriamo far continuare il loro sogno e mettere a diposizione il loro mondo, che è fatto di colori, fantasia e gioia”. Aggiunge Valerio Cecinati, Primario dei reparti di Pediatria e Onco-ematologia pediatrica del SS. Annunziata di Taranto : “Desidero esprimere la mia gratitudine per questa iniziativa che tocca due valori preziosi per il nostro ospedale: l’accoglienza e l’umanizzazione delle cure, per offrire la migliore assistenza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. L’iniziativa di OSPEDALI DIPINTI è veramente un bellissimo progetto perché aiuta i nostri piccoli pazienti a pensare a personaggi fantastici, a sognare e a socializzare e a infondere loro serenità nell’attesa della relazione con i medici e operatori sanitari e delle terapie che affrontano quotidianamente. Grazie alla generosità dell’artista Silvio Irilli, dell’associazione S.I.M.B.A. e di tanti privati stiamo contribuendo a creare un ambiente positivo e allegro dove i nostri piccoli pazienti possono sentirsi più a loro agio durante il loro percorso di guarigione. Grazie a tutti per essere parte della nostra missione di portare un sorriso ai volti dei bambini.” Quest’opera porta dunque la firma di Silvio Irilli, ma anche di tutti coloro – associazione, sostenitori e soprattutto personale ospedaliero – che hanno fatto tutto quanto in loro potere per regalare un momento di gioco e sollievo a tutti i bambini del reparto e accompagnarli… alla scoperta di Taras!
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