Con l’iniziativa in oggetto, si intende collaborare ad un progetto che verte su aspetti educativi insegnando che anche attraverso la raccolta tappi è possibile far del bene ad un’intera comunità. La raccolta di tappi porterà a finanziare progetti sociali e fare in modo che dei giovani diversamente abili possano praticare sport più’ facilmente.
L’iniziativa vuole coinvolgere tutte le comunità dei territori della Puglia e Basilicata su un argomento importante come quello dell’inclusione sociale anche attraverso lo sport.
I tappi delle bottiglie sono costituiti di un materiale particolarmente resistente e si prestano ad essere recuperati abbastanza facilmente. Hanno una vita doppia, tripla e potrebbero essere riutilizzati praticamente all’infinito. Sono infatti di polietilene ad alta densità, un materiale carissimo dal punto di vista ambientale ma riciclabile quasi al 100%. Per produrre un chilogrammo di tappi sono necessari 1,75 kg di
petrolio, fra materia prima ed energia impiegata, e molta, troppa acqua; riciclarli è sicuramente più sostenibile. La raccolta dei tappi permetterà l’acquisizione gratuita di kit per praticare il baskin, uno sport di squadra, giocato da disabili e normodotati insieme. Il termine “baskin” è l’unione di “basket” e “inclusivo”.
Si tratta di una nuova attività sportiva che si ispira al basket ma ha caratteristiche particolari ed innovative. Un regolamento, composto da dieci regole, ne governa il gioco conferendogli caratteristiche incredibilmente ricche di dinamicità e imprevedibilità. Questo nuovo sport è stato pensato per permettere a giovani normodotati e giovani disabili di giocare nella stessa squadra composta sia da ragazzi che da ragazze.
Il progetto vede la collaborazione di genitori, professori e associazioni, in un «lavoro di rete», al fine di garantire non solo la crescita degli alunni ma anche quella della comunità.
Sono stati posizionati dei contenitori nei plessi dell’IC dove tutti potranno deporre i vari tappi di plastica che mettono da parte.
PIÙ COMMENTATI