Intervista scritta a Giulia Piccolo, presidente dimissionario del Comitato di Frazione Marinese.
(Intervista di Michele Pacciano)
Domanda: Quale e’ stato il motivo per cui dopo anni ti sei dimessa?
Risposta: Interpretazione del Regolamento sul Comitato di Frazione Marinese. Dichiarazioni errate da parte di alcuni componenti della Giunta nel consiglio comunale di fine anno 2024.
Domanda: Come ritieni che abbiano reagito a questo gli abitanti di Ginosa Marina ?
Risposta: Sto ricevendo molte testimonianze di affetto e solidarietà da parte della comunità marinese, amici, parenti e da componenti il consiglio comunale. Alcuni cittadini e famiglie marinesi, incontrate più volte per il potenziamento dei servizi amministrativi e sanitari, continuano a chiedere di non abbandonare.
Domanda: Adesso resterai a fare politica ?
In una comunità ciascuno deve svolgere la propria azione sociale per il bene comune, non ho mai fatto o aderito ad un partito politico perchè credo nella politica dal basso.
Fare Comitato significa fare comunità e Marina di Ginosa merita di più dalla politica partitica locale in termini di servizi pubblici essenziali come ad esempio: asilo, struttura sportiva/locali pubblici al chiuso, adeguato numero di loculi e cellette al cimitero, decoro urbano.
Domanda: Qual’ e’ la cosa che ti e’ rimasta piu’ impressa di questa esperienza ?
Risposta: Più di una cosa in realtà: burocrazia assurda, programmazioni complicate da realizzare e soprattutto le parole e gli sguardi delle giovani coppie con figli autistici o con altre fragilità.
Domanda: C’ e’ qualcosa che avresti voluto fare e non hai fatto?
Risposta: Tutto, perché non è stata data la possibilità di far diventare progetti delle idee proposte in verbali ufficiali. Mi spiego meglio, chi gestisce il bene pubblico è l’attuale Amministrazione comunale NON di certo il Comitato.
Il problema è proprio sulla interpretazione di un regolamento votato sia dalla stessa maggioranza che dalle opposizioni in consiglio comunale qualche anno fa, ma richiesto dai cittadini marinesi con una raccolta firme attraverso il Gruppo Promotore: Parola ai marinesi.
Domanda: C’ e’ qualcuno che vorresti ringraziare nel corso di questo cammino che ti ha portato ad essere un punto di riferimento per chi si trovava a Ginosa Marina ?
Risposta: Non penso minimamente di essere un punto di riferimento, piuttosto una semplice marinese che cerca quotidianamente di non far spegnere I riflettori sulla Marina di Ginosa.
Nonostante tutto è stata una bellissima esperienza che mi ha permesso di conoscere tanti punti di vista ed opinioni differenti.
Il ringraziamento è doveroso e sincero al Dott Massimo Punzi ed a tutti i Promotori dell’iniziativa
per la tenacia e le ore dedicate per il regolamento anche durante il covid19, a tutti i componenti del Consiglio di Frazione, familiari ed amici.
Domanda: hai avuto delle risposte dall’ amministrazione comunale di Ginosa ?
Risposta: Le dimissioni le ho formulate soprattutto per l’assenza di comunicazione ed infrastrutture pubbliche nella Marina, ascoltare da parte di un Assessore
dei dati falsati sull’azione sociale del Comitato, addirittura in consiglio comunale, è stata la ciliegina sulla torta.
Domanda: cosa farai adesso ?
Per il momento, da Presidente dimissionaria, cercherò di concludere la mia personale esperienza in un ultimo Consiglio di Frazione.
Dopodiché continuerò il mio impegno civico in altre modalità.
Una precisazione vorrei fare per concludere: il Comitato di Frazione Marinese non si è mai voluto sostituire all’Amministrazione comunale o alle forze di opposizione, se è stato percepito questo me ne assumo tutta la responsabilità.
Ma a distanza di 25 anni dall’ingresso del nuovo millennio è ancora troppo grande il divario tra la comunità ginosina e marinese.
I💙MARINA DI GINOSA
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